Tunisia e Sardegna unite ad Urzulei. Grande successo per il Festival della tessitura sardo – tunisina

Si è svolto a Urzulei (OG) il 18 marzo scorso, nell’imponente scenario de Su Gorroppu, il Festival della tessitura sardo – tunisina.

Studenti, designer, tessitrici, amministratori e semplici curiosi cittadini hanno partecipato numerosi alla conferenza dedicata al progetto Distretto culturale del tappeto mediterraneo, che ha ospitato interessanti interventi sulle possibilità di sviluppo del settore tessile artigiano, in una sala adornata con tappeti e arazzi della tradizione sarda e tunisina. Ospiti speciali dell’evento le artigiane tunisine Fathia e Saida che insieme alla direttrice del Centre Technique de Création d’Innovation et d’Encadrement du tapis et du tissage di Tunisi, Ferjania Dridi hanno testimoniato il legame che unisce le due terre e che lo stesso progetto ha contribuito a rafforzare, in un momento così delicato nel cammino di democratizzazione dello stato tunisino e nei suoi rapporti con il mondo occidentale. Le tessitrici Elena Mulas di Urzulei e Giovanna Chessa di Nule hanno presentato i modelli di tappeto sardo-tunisino, mix di tecniche e motivi delle due tradizioni, realizzati con la collaborazione del partner tunisino. Durante la conferenza, è stata proclamata la vincitrice del concorso di design artistico “Disegna la Tradizione” – incentrato sul tema del Mediterraneo, filo conduttore dell’intero progetto – la designer Paulina Herrera Letelier, cilena trapiantata in Sardegna. Il suo tappeto “Segno mediterraneo” ha conquistato la giuria riuscendo a sintetizzare tradizione e innovazione, sottolineando con maestria la ricca varietà culturale che pervade il Mare Nostrum.